KyotoKimiko - Sen on Sheherazade
Her monochrome self-portraits, made without the help of Photoshop, respect a strict conceptual protocol and have become her trademark. They look towards abstraction and seem timeless. The peculiar fixity of the subject represented, its indifference, as if the image managed to contain within itself its absence of limits, takes up a very old process of infinite temporality on a restricted surface which dates back to the Flemish primitives.
I suoi autoritratti monocromatici, realizzati senza l'ausilio di Photoshop, rispettano un rigido protocollo concettuale e sono diventati il suo marchio di fabbrica. Guardano all'astrazione e sembrano senza tempo. La particolare fissità del soggetto rappresentato, la sua indifferenza, come se l'immagine riuscisse a contenere in sé la sua assenza di limiti, riprende un processo molto antico di temporalità infinita su una superficie ristretta che risale ai primitivi fiamminghi.
"When I leave Venice, where I exchange so often with Didier Guillon on the ancestral secrets of blown glass or Japanese lacquer, I go to work in Kyoto, where I create double images by using - as if by an effect of transparency - the traditional technique of lacquer and gold powder applied to my self-portraits printed with pure pigment on canvas.
Photography thus opens up to something beyond the limits of photography itself and allows us to glimpse an otherness that goes beyond the very object of representation."
"Quando lascio Venezia, dove discuto spesso con Didier Guillon sui segreti ancestrali del vetro soffiato o della lacca giapponese, vado a lavorare a Kyoto, dove creo immagini doppie utilizzando - come per un effetto di trasparenza - la tecnica tradizionale della lacca e della polvere d’oro applicate ai miei autoritratti stampati a pigmento puro su tela. La fotografia si apre così oltre i limiti della fotografia stessa e lascia intravedere un’alterità che va oltre l’oggetto stesso della rappresentazione".
This amazing artwork, which can be discovered at ‘The 2212’ Gallery, was created by the enchantress of visual art Kimiko Yoshida.
Questa straordinaria opera d'arte, che si può scoprire presso lo galleria "The 2212", è stata creata dall'incantatrice dell'arte visiva Kimiko Yoshida.